giovedì 31 gennaio 2013

Questione di sfiga

Premessa: sono in piena crisi di mezz'età precoce ogni cosa detta non può in nessun modo essere usata contro di me. Non sono in grado di intendere o di volere, tranne il caffè, quello mi piace.


Ultimamente il mondo gira in una strana direzione.


Gente si ammala di strane malattie come l'orzaiolo: una splendida pianta d'orzo che sgorga da un'occhio alias antiestetico bubbone.

Separazioni amorose sofferte, talmente amorose e talmente sofferte che non se le caga più nessuno.

Ex pagliacci dallo strano copricapo che con motivazioni poco chiare si fanno risentire.

Esami che incombono ma che vengono trepidamente attesi con entusiasmo.

Frasi drammaticamente comiche come "Odio talmente tanto i miei genitori che quando moriranno li butterò direttamente nell'umido, e chissà che l'etra se li prenda questi stronzi!"

Non ho le forze per continuare... pausa caffè, ma è il 3 o il 4?





venerdì 25 gennaio 2013

Qualquadra non cosa

Il gabbiano veneziano ti osserva... e non gli piaci
Gita con Polpetta.
Infrattarsi nei vicoli stretti stretti di Venezia per celarsi ad occhi indiscreti.
Immortalare fotograficamente ogni piccola cosa come se fosse una grande rarità.
Comprarsi un imbarazzante copricapo animalesco che pare sottratto ad un bimbo di 6 anni.
Nutrirsi di una pizza notevolmente orgasmica e del gelato più buono che io abbia mai gustato.
Visitare un museo di arte moderna uno spreco di materiale di vario genere molto interessante culturalmente parlando.
Cazzeggiare come non ci fosse un domani.
Fingere di essere inglesi, tedesche o spagnole chiedendo indicazioni a ingenui passanti in lingue straniere, cosa che per altro ha suscitato parecchia ilarità, a Venezia non esistono gentiluomini che padroneggiano in modo sufficiente la lingua inglese

giovedì 17 gennaio 2013

Mi ispiri un non so che di erotico animalesco

Nella tranquilla cittadina di Verd'albero un mostro è assopito.
Ho bisogno di dedicare un post alla perversione, altresì detta ginnastica orizzontale.
Su cosa potrei concentrarmi? Magari sul fascino dell'erudito prof di italiano che, nonostante non abbia le caratteristiche fisiche di un modello Abercrombie, riesce ad arraparti con un suoi discorsi sessual-intellettuali...
Sussiste la modalità sono-un-coniglio-non-avvicinarti-troppo ma allo stesso tempo l'idea di trombare non mi sfiora minimamente e vado con il fai-da-te ikea style.
L'ironia della mia infausta sorte è il sospetto che la mia fama sia quella di puttana anche se, e qui viene il bello, sono ancora vergine.. D:
Ebbene si, sono ancora infettata dalla sciagurata malattia iniziante per V, che infelice situazione!
Avere la reputazione di illibata astinente principessa delle fiabe e una vita sessuale da pornostar è possibile? Perchè il contrario non mi attira molto..
L'idea che la gente pensi a me come all'erede di Cicciolina..... ok mi viene da piangere.



giovedì 10 gennaio 2013

Stupide soddisfazioni

(Clicca sulla foto per ingrandire)

Elena indossa una felpa rossa

In questi ultimi giorni sono stata piuttosto pericolosa.
Tra scleri scolastici, persone poco ragionevoli, raptus omicidi e impegni stravaganti la mia sanità mentale per poco non scappava alle Hawaii con un modello abbronzato, tartarugato e con un'anaconda tra le gambe.
Proprio ieri avevo consegnato a Mary una maglietta serigrafata da me, dovevo separarmi anticipatamente dalla sorgente della conoscenza altresì detto edificio scolastico e il cosidetto indumento era ancora piuttosto fresco di stampa.
L'insospettabile Polpetta ha pensato bene inserire un quasi-porno-messaggio nella manica... tralasciando il fatto che la genitrice di Mary per poco non sgamava il biglietto allusivo
Sono proprio queste piccole cose che rendono l'esistenza meno monotona, come l'alcool e i nostri festini tendenti all'orgia.
Vi voglio bene mondo! Mi serve un caffè..

martedì 8 gennaio 2013

Il fascino delle donne in corpetto

Corpetto, autoreggenti oppure intimo retrò... forse sono una causa persa

sabato 5 gennaio 2013

La vera storia del concepimento di Mafalda

Era una notte buia e tempestosa quando la valorosa Elena cercò riparo in un'angusta caverna.
Il rombo dei tuoni soffocava ogni rumore proveniente dalla foresta circostante rendendo la nostra guerriera cieca davanti ad ogni pericolo.
All'interno del profondo antro, si nascondeva però un attraente imprevisto: nascosta in un anfratto riposava la temeriaria Xena.
Olympia crede ancora che la bambina sia sua.. lasciamola nelle sue convinzioni
Il corpetto di pelle era leggermente slacciato per concedere alle stanche membra un po' di riposo nonostante nella mano destra stringesse forte l'elsa della sua arma.
Al minimo rumore di Elena, la seducente sconosciuta scattò in piedi, pronta ad attaccare.
Bastò uno sguardo tra le due per comprendere una chimica sconvolgente.
Elena si spogliò del lungo mantello da viaggio mostrando il suo altresì raffinatissimo completino intimissimi molto sexy e le autoreggenti.
Beh poi una cosa tira l'atra zum zum zum ed Elena ingravida Xena della piccola Mafalda.
Fine <3

venerdì 4 gennaio 2013

Ho mangiato cavoli a merenda

Sarà che sono una persona con un senso culinario tutto mio, ma mangerei volentieri pizza a colazione e cenerei con una tazza di latte e cereali.
Le vacanze sono ormai agli sgoccioli, ho già passato lo scero oh-mio-dio-non-ce-la-farò-mai per tornare alla mia consueta pace interiore.
Oggi ho deciso di continuare la maratona Xena, insomma me la sto prendendo piuttosto comoda.
Sono fottutamente innamorata di quella donna strizzata in un bustino di pelle e ferro
Magari il mio cervello potrebbe evitare di fumarsi erba pipa spacciata dall'allegro Ganjalf  senza il mio permesso scritto.
Mi sento piuttosto allegra, rilassata e affamata... viva i cavoli, almeno mi nutro di roba sana!
Ah e oggi è il compleanno dell'amica più alta che ho, che tra l'altro prende il nome di codesta verdura: Madame Capusso.
Perla del giorno: Se mangi cavoli a merenda fatti delle domande.

giovedì 3 gennaio 2013

Momenti di perdizione

Vacanze che si rivelano più stressanti dello stress e come se ora non bastasse devo studiare e recuperare la robaccia di scuola che non ho fatto finora.
Quando poi hai la possibilità di divertirti lo fai in grande stile e, conseguentemente, hai bisogno di almeno un paio di giorni per riprenderti dal folle sballamento.
Lo ammetto, in questi giorni sono piuttosto intrattabile ma allo stesso tempo non comprendo come gli altri si ostinino a stuzzicarmi se ogni volta il messaggio è chiaro: lasciami sola.
Tutti ritengono la solitudine come un qualcosa di negativo, io credo sia soltanto un mezzo per riposarmi dagli altri.
Sembra che quando tu abbia bisogno realmente di parlare non ci sia nessuno ma quando finalmente vuoi ritagliarti un po' di tempo per te stessa non hai pace.

martedì 1 gennaio 2013

Bada-ba-bum

Stanchezza post-festone.
Mi sento un poco confusa, forse per la grande quantità di cibo che ho ingurgitato o forse per le ragazze che ho baciato.
Mi piace baciare le mie amiche e divertirmi in modo pervertito con loro, ma a volte mi ritrovo a rimuginare come una vecchia nonna sui momenti in gioventù.
Non mi sento completa, giocare in questo senso è divertente ma manca qualcosa, sto forse andando in paranoia?
Alla fine sono una ragazza smeriglia-coglioni?
e Polpetta cos'è per me?
Ma soprattutto perchè cazzo mi faccio tutti questi pensieri?
Sembra che tutto sia così sbagliato ma nello stesso tempo così giusto mentre lo faccio.
Forse dovrei solo innamorarmi di un uomo e dimenticare tutto... ma anche questo non mi darebbe alcuna soddisfazione!
Che cosa orribile l'amore, vorrei non esistesse.